Meglio una casa in legno o in muratura?

Affermatisi negli ultimi decenni e in forte crescita di diffusione in questi anni in Italia, le case in legno rappresentano senza dubbio una soluzione alternativa all’edilizia tradizionale in cemento o in muratura. Questo ha finito inevitabilmente per mettere in contrapposizione l’uno e l’altro modello di abitazione ed è il motivo per cui spesso ci sentiamo rivolgere la domanda su quale sia il tipo di casa migliore. La risposta non è affatto semplice o scontata, pur essendo noi di AB Legno di parte: si può infatti affermare che sia la casa in legno sia la casa in muratura hanno i loro vantaggi, e l’una può essere migliore dell’altra in base alle specifiche esigenze del committente, al progetto architettonico, al luogo dove sorgerà l’edificio o ai sistemi costruttivi impiegati.

Case in legno vs case in muratura: un confronto

La prima fondamentale dfferenza tra le case in legno e quelle in muratura, va da sé, è nel materiale costruttivo impiegato: da un lato il legno, dall’altro il mattone ed il cemento. Le qualità naturali del legno, di cui abbiamo già diffusamente parlato nel nostro blog (per esempio, qui), lo affermano come un materiale 100% rinnovabile e “vivo”, con innate doti di resistenza, robustezza, igroscopicità e flessibilità: tutte caratteristiche che ne fanno una materia prima eccellente per l’edilizia abitativa.

Il materiale delle case in muratura – cemento o calcestruzzo – non può vantare le medesime proprietà che il legno possiede in natura, ma è in grado di garantire le stesse funzioni in maniera altrettanto efficace: non per nulla, sono secoli che l’uomo costruisce case in muratura. Di certo, però, il cemento armato non ha la sostenibilità ambientale del legno: se proveniente da foreste gestite in maniera consapevole e rispettosa, come quello certificato PEFC di cui si serve AB Legno, il legname usato per l’edilizia in legno ha infatti il vantaggio di abbattere l’impatto sull’ambiente della costruzione di una casa.

Vantaggi delle case in legno rispetto alle case in muratura

Quando parliamo di vantaggi di un edificio in legno rispetto ad un’analoga struttura in edilizia tradizionale, non dobbiamo pensare a una capacità dell’uno di assolvere a una funzione che l’altra non sia in grado di garantire, bensì nel farsi preferire per economicità, rapidità o performance complessive. Prendiamo per esempio il tema dell’efficienza energetica delle abitazioni: è chiaro come esistano anche case in muratura di classe A e che il legno non abbia l’esclusiva sul conseguimento delle classi energetiche più elevate; tuttavia l’edilizia in legno, proprio a partire dall’utilizzo di questo materiale, si accompagna abitualmente a una progettazione finalizzata alla massima resa energetica delle struttura, eccellente comfort abitativo e abbattimento dei costi di riscaldamento e raffrescamento degli ambienti, fino ai casi più virtuosi delle case passive in legno.

Lo stesso si può affermare per la durata delle case in legno o per la loro resistenza a fenomeni sismici e incendi. La corretta progettazione degli edifici in muratura ne assicura una prolungata durata nel tempo, la capacità di resistere al fuoco e alle sollecitazioni di un terremoto sulla base dei criteri anti-sismici previsti per legge; è nuovamente il legno a farsi preferire per le sue peculiarità di durata (se soggetto a corretta manutenzione), scarsa velocità di carbonizzazione e conseguente mantenimento delle caratteristiche strutturali più a lungo in caso di incendio, maggiore capacità di assorbimento delle forze generate da un sisma.

Un oggettivo vantaggio delle costruzioni tradizionali consiste nella maggior massa che i materiali quali mattoni e calcestruzzo normalmente hanno; questa caratteristica può essere d’aiuto soprattutto per evitare il surriscaldamento estivo e per garantire un buon accumulo termico nelle pareti. Con il legno è possibile raggiungere gli stessi obiettivi mediante una accurata progettazione delle stratigrafie e l’utilizzo di materiali isolanti e di finitura adeguati allo scopo.

(Immagine tratta da http://www.kadenundlager.de)

Per quanto riguarda le tipologie edilizie, ormai con il legno e in particolare con la tecnologia della parete massiccia in X-lam si possono realizzare edifici multipiano e strutture complesse superando quindi la credenza comune che questa tecnologia fosse adatta alle sole case monofamiliari. Con l’integrazione tra legno, calcestruzzo e acciaio si possono oggi costruire edifici a torre anche oltre i dieci piani di altezza!

Un pro che invece è universalmente riconosciuto alle case in legno è la maggiore rapidità di costruzione rispetto all’edilizia in muratura. La possibilità di utilizzare strutture prefabbricate, che vengono assemblate in azienda e montate in loco, comporta infatti una sensibile riduzione dei tempi di cantiere e di conseguenza anche i costi finali: è questo uno degli aspetti per cui sempre più persone scelgono case in legno chiavi in mano in pronta consegna, oltre al desiderio di un’abitazione sostenibile e dall’approccio ecologico.